Quattro fiere per un grande evento focalizzato sul futuro del Building

A Fiera Milano – tra i partner principali di Roma Innovation Hub – tornano insieme ME-Made Expo, SICUREZZA, SMART BUILDING EXPO e, per la prima volta, GEE – Global Elevator Exhibition. Appuntamento a novembre 2023

Non solo una coincidenza di date, ma un progetto condiviso, una correlazione di temi e di sinergie pensate a vantaggio di visitatori ed espositori: il prossimo anno a Fiera Milano si svolgeranno in contemporanea, dal 15 al 17 novembre, ME-MADE Expo, manifestazione leader in Italia per il mondo dell’architettura e delle costruzioni (che durerà però i tradizionali quattro giorni, e chiuderà il 18 novembre), SICUREZZA, manifestazione di riferimento in Europa per i settori security e  antincendio, SMART BUILDING EXPO, l’evento della home and building automation e dell’integrazione tecnologica e, per la prima volta, GEE – Global Elevator Exhibition, il nuovo appuntamento espositivo dedicato alla mobilità orizzontale e verticale.

Una occasione unica per professionisti della progettazione, system integrator e installatori per confrontarsi in un solo contesto sulle opportunità e le sfide che sistemi, impianti, prodotti e normative dovranno necessariamente affrontare e valutare l’innovazione di tecnologie e materiali.

 

Grazie a un’offerta che occuperà otto padiglioni di Fiera Milano – praticamente tutta la parte est del quartiere – le quattro manifestazioni, insieme, consentiranno di scoprire quanto di nuovo si sta realizzando per il mondo del building, dai materiali ai serramenti e involucri, fino all’ascensoristica, all’impiantistica, agli automatismi, ai sistemi domotici e di security&fire. Una proposta che potrà dunque rispondere a 360 gradi alle esigenze di imprese costruttrici, impiantisti, progettisti.

Ma anche un’opportunità per fare squadra, valorizzare le correlazioni tra mercati vicini, andare incontro alle esigenze delle aziende e degli operatori, che nello stesso momento potranno entrare in contatto con comparti affini e complementari. Un vantaggio per tutti, ma soprattutto per gli operatori che provengono dall’estero o da altre regioni, che potranno ottimizzare tempi di visita e risorse.

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