Grande successo di ROMA INNOVATION HUB

Quasi 3.000 partecipanti, tra relatori dei diversi convegni, tavole rotonde e seminari, professionisti di area tecnica (oltre 500 delegati delle 9 categorie aderenti alle professioni tecniche) e aziende partner (circa 195 iscritti)

Questo il resoconto della prima edizione di Roma Innovation Hub, manifestazione che si è tenuta dall’8 al 10 settembre scorsi, al Palazzo dei Congressi della Capitale. L’evento ha chiamato a confronto diretto con enti, istituzioni e imprese l’oltre mezzo milione di professionisti italiani, protagonisti decisivi e determinanti delle prossime sfide del nostro Paese, sul piano economico e su quello tecnico e operativo.

Energia e sostenibilità, innovazione e digitalizzazione: questi i focus di un confronto che affida ai Professionisti la ricerca di soluzioni alternative e “smart”.Tra i temi:  sviluppo delle comunità energetiche, un piano  sui bonus edilizi, le ”città in 15 minuti” fino alla realizzazione di una grande rete di infrastruttura digitale.

Occhi puntati su ambiti quali il PNRR e la digitalizzazione del Paese fino alla transizione energetica di edifici, città e territori. Come delineato dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri:

Bisogna investire nelle professioni tecniche per sostenere e consentire le grandi opportunità derivanti dal salto tecnologico in atto ed oramai essenziale. Puntiamo a far diventare Roma Capitale la prima città europea a compiere questo passo. La sfida, su scala nazionale, è sicuramente quella della riqualificazione energetica, anche in tema di riqualificazione del patrimonio edilizio a partire da quello di pubblica utilità, come le scuole.

Il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Armando Zambrano, ha affermato l’importanza delle fonti rinnovabili:

Rappresentano il futuro, anzi, il presente. Abbiamo un grande bisogno di energia che questo contesto è divenuto ad oggi necessario e tema di confronto ai tavoli decisionali.

A Federico Faggin, Fisico, Professore ed Inventore del microprocessore, è stato conferito il Premio Apollodoro di questa prima edizione della Convention, dando così il via alla presentazione del suo ultimo volume, edito da Mondadori, “Irriducibile – La Coscienza, la Vita, i Computer e La nostra Natura”, in una attesa lectio magistralis che ha avuto come focus il tema delle emozioni e della vita umana in relazione con l’energia, la scienza e la fisica.

Spazio anche al Libro Bianco delle Professioni Tecniche con l’intervento dell’Ing. Arch. Gianni Massa a sottolineare l’importanza del ruolo dei professionisti e di quanto questi dovranno essere coinvolti sempre più a livello decisionale e strategico per delineare il futuro dell’Italia sul piano normativo ed economico.

E ancora Comunità Energetiche, il ruolo dei professionisti a farla da padrone, la conversione green del patrimonio edilizio, digitalizzazione, elettrificazione e nuova mobilità smart,  il mondo dello Spazio con il convegno Space Innovation Hub. Protagoniste tematiche quali gli investimenti dell’industria aerospaziale italiana, i servizi dell’industria spaziale e il tema della formazione e della specializzazione in ambito aerospaziale: tra i relatori ospiti anche l’Astronauta dell’Aeronautica Militare e dell’ESA Roberto Vittori, che ha sostenuto l’importanza dell’innovazione tecnologica, “alla base del mondo aerospaziale”, e Giorgio Saccoccia, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, che ha sottolineato il ruolo fondamentale dei professionisti impiegati nel settore e degli investimenti in un ambito, quello dello spazio, che è “il nostro futuro”.

E poi spazio al tema dell’innovazione e transizione energetica, con il ruolo dei professionisti alla base e la sfida urbana tra edificio, città e territorio, l’ambito della digitalizzazione, la nuova mobilità e l’industria “5.0”, con ospiti esponenti di alcune tra le più importanti realtà associative, professori e professionisti del mondo tecnico.

Una tavola rotonda è stata focalizzata sullo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili, con la presentazione del primo modello di CER che i Periti Industriali hanno realizzato e consegnato al comune di Venezia, attraverso un accordo siglato con Insula, e infine grande successo per il Convegno targato INAIL nel quale è stato annunciato il progetto di categoria di prendere parte alle attività dell’Osha come partner in particolare sulle attività relative alla nuova campagna Eu-Osha 2023-2035:

Un momento di grande importanza – ha sottolineato il vicepresidente Paolo Lazzara – per confrontarsi direttamente con i professionisti tecnici e cooperare con loro in tema di tecnologia e tutela dei lavoratori. La tecnologia è, del resto, al centro dei nuovi sistemi di sicurezza tra uffici e aziende.

 

Chiusura della Manifestazione con l’apertura ufficiale del XV Congresso Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati 2022-2023, prima tappa di un Congresso della durata di un anno che, attraverso una serie di incontri e momenti di scambio, porterà a settembre 2023 con un documento che tracci le linee strategiche per il futuro della professione.

Appuntamento alla prossima edizione con la grande convention delle professioni tecniche

 

Leggi il comunicato stampa

 

 

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